Blog di fotografia, racconti di viaggio, recensioni di libri e quanto mi passa per la testa.
lunedì 30 giugno 2025
domenica 29 giugno 2025
Anno 2025 - parte 26
La libreria Chourmo di Parma è tornata a fare anche l'enoteca ed è proprio una bella notizia. Provi a scrivere qualcosa su facebook e subito vieni inondato di insulti, i trogloditi fascisti sanno fare solo quello. Aiutare una ragazza con due bambine mi viene facile, ma ne ricavo soddisfazioni impensabili e sta diventando una ragione di vita. Ammetto di averlo riscoperto durante i lockdown ma il mio balcone è il valore aggiuto del mio appartamento, è il luogo dove guardando le stelle e i profili delle colline con il suono degli animali notturni io mi permetto di continuare a sognare, e non è poco! La scena del sionista che lancia per aria il bambino iraniano mandandolo in coma è qualcosa di allucinante, che purtroppo simboleggia questo periodo oscuro! Sia la Coop che alcune farmacie comunali in Toscana smetteranno di vendere prodotti israeliani, il boicottaggio sta diventando un'arma forte contro il genocidio di Gaza. Da tempo non si parla più di Amazzonia ma nel frattempo piano piano scompare. Stessa cosa per motivi diversi sta succedendo al Nagorno Karabakh. Combattere l'apatia! ... e salvare la dignità!
"La guerra che verrà non è la prima. Prima ci sono state altre guerre. Alla fine dell’ultima c’erano vincitori e vinti. Fra i vinti la povera gente faceva la fame. Fra i vincitori faceva la fame la povera gente egualmente" (Bertolt Brecht)
sabato 28 giugno 2025
Prima della fiammata rossa
venerdì 27 giugno 2025
giovedì 26 giugno 2025
Un cadavere in cucina
Un buon giallo con protagonista il conte Manrico e la sua squadra femminile alle prese con due morti avvelenati dai funghi e gli impicci dei servizi segreti. Non mancano i colpi di scena anche se Giancarlo DeCataldo tende a non complicare la storia e ne approfitta per accendere un po' di luce sulle trasmissioni di cucina che oggi vanno tanto di moda.
mercoledì 25 giugno 2025
L'ingrato
Novella di Maremma.
Un lungo racconto in cui la fa da padrona la maldicenza, tipica dei piccoli paesi (ad esempio il mio, n.d.r.). Questo è un racconto lungo pubblicato anni fa da Sacha Naspini, che racconta la storia di un vecchio maestro appassionato del pittore Lautrec, che si trova invischiato nelle chiacchiere del paese ed è accusato di nefandezze. Da leggere!



















































