Un romanzo decisamente importante con cui Italo Calvino ci racconta la vita durante l'occupazione tedesca dal punto di vista di un bambino ingenuo, Pin, che scappa dalla sorella prostituta per gli occupanti, per poi derubare un tedesco e finire in carcere, quindi fuggire e ritrovarsi tra i partigiani.
"E continuarono a camminare, l’omone e il bambino, nella notte, in mezzo alle lucciole, tenendosi per mano".