lunedì 30 marzo 2020

In diretta dalla zona rossa - parte 23

Pare che la frase "Natale con i tuoi, Pasqua con chi vuoi" quest'anno non sia valida! Colpo di scena: lavorerò tutta la settimana, il che attualmente è una grossa novità. Devo imparare (come tanti altri) a leggere i cartelli perché inizio la giornata mettendo 30 Euro in un distributore automatico senza diesel, come appunto ben segnalato!! Da oggi è sorprendentemente aumentata la mia dotazione in mascherine così invece di continuare a lavarle con acqua ed amuchina ne potrò spianare qualcuna nuova. Bisognerebbe insegnare alla gente che non è il caso di aspettare che uno esca da un posto restando incollati alla porta, perché così è inevitabile il contatto … ma è una battaglia persa in partenza, come tante altre.  La maggior parte dei negozi di generi alimentari ha esposto fuori la scritta "si entra solo muniti di mascherina". Per qualche ora non mi funziona il servizio mail e non riesco a trattenere qualche sana imprecazione. Fare favori è il minimo in questo periodo e lo si fa solo per spirito comunitario … se poi ti regalano dei tortelli di zucca è anche più entusiasmante. Passano in mattinata a disinfestare le strade. I NoVax continuano imperterriti a dire delle cazzate stratosferiche e incompatibili con un normale senso della comunità. In questo periodo è tutto molto surreale e capitano parecchie cose incredibili ... succede addirittura di trovarsi d'accordo con Giuliano Ferrara, nell'analisi politica dello sciacallo! La maggior parte del tempo al lavoro oggi è stata impegnata in telefonate ad anziani per accordarsi sul come fargli avere la pensione senza rischi per la salute: dall'altra parte un'immensa gratitudine e in un caso addirittura commozione ... ci vuole veramente poco a far felici le persone anziane, molte volte abbandonate a sè stesse e ai loro ricordi. Già io non sono assolutamente fisionomista poi con la gente che indossa le mascherine posso tranquillamente dare il meglio di me, che sono anche scusato!! Oggi ho lavorato anche per rendere nuovamente tranquilla la scorta casalinga di birra, ed erano anni che non compravo Heineken ... e grosso stupore nonchè un pizzico di contrarietà nello scoprire che alcune bottiglie sono 0,00% alcool!! Medesano e Felegara hanno avuto un sacco di vittime, tra questi non posso non ricordare Sincero ed il figlio, gestori della rinomata trattoria di Roccalanzona dove anni fa mi feci anche clamorosamente notare per aver fatto "al surbì" (bere il brodo, possibilmente degli anolini, dopo averci versato dentro del lambrusco, n.d.r.). E poi parte la sirena di un 'ambulanza e come al solito mi viene la pelle d'oca.


Le meraviglie

Grazie a Raiplay mi sono visto questo film leggermente felliniano diretto da Alice Rorhwacher con tra gli interpreti la sorella Alba. E' la storia di una famiglia che decide di vivere con la produzione di miele, una famiglia con 4 bambine. E' lo sguardo meravigliato della bambina più grande che fa da filo conduttore a tutto il film.  Un film piacevole ma non esaltante.

Un uccello a San Gavino