Erika Fatland mi conquista di più ad ogni libro. Questa inchiesta su Beslan partì come tesi di laurea, ma poi l'autrice ha continuato a tornare negli anni successivi alla strage della scuola, continuando a frequentare i parenti delle vittime e documentandosi sulle varie inchieste. Una strage che si poteva evitare e per cui tante persone continuano a soffrire, vivendo quotidianamente la perdità dei bambini. Un evento che sconvolse il mondo per poi finire nel solito dimenticatoio. Ho la tenue speranza che questa eccezionale opera della reporter norvegese possa riportare alla memoria Beslan.