domenica 15 settembre 2013

Arrivo a Denver

Finalmente dopo 20 anni circa ho preso su e ho raggiunto Fabrizio a Denver, è la mia prima volta negli States. Arrivo a New York e passo i controlli velocemente malgrado il mio unico visto sul nuovo passaporto sia quello dell'Iran. Malgrado le mie paure al Jfk airport riesco a trovare un angolo per fumare qualche sigaretta. Faccio amicizia con una bellissima ragazza americana imbarcatasi anch'essa a Malpensa e la seguo per mangiare in un ristorantino dell'aeroporto così placo la mia fame con un miserissimo sushi al salmone!! L'aereo per Denver è in ritardo di un'ora, sembra di essere in Italia!! :-) Finalmente dopo 4 ore sono a Denver e abbraccio il grande (in tutti i sensi!!) Fabrizio: da quanto aspettavamo questo incontro in terra americana!? Mi cimento subito alla guida dell'auto americana con cambio automatico scoprendo che il freno a mano si toglie in maniera diversa da quella italiana; c'è un leggerissimo odore di bruciato ma niente di grave!! :-) Comincio a fare esperienza!! Due birrette nel bellissimo bar, con adeguata cameriera , vicino a casa cosi ne approfitto per soddisfare le richieste di Catie: ... voleva solo imparare alcune parolacce in italiano!!! Passiamo dal benzinaio a comprare le sigarette, è un ragazzone etiope e scopriamo di avere un amico in comune ad Addis Abeba: Fabrizio rimane sconcertato e vorrebbe rispedirmi a casa ma è solo l'inizio cosi capisce chi gli è arrivato in casa!!! Lunga dormita per smaltire le ore di vole e il notevole fuso orario, 8 ore, poi mentre lui è fuori a fare alcune commissioni io mi cimento con il caffè , tutto ok se non fosse che parte una musichetta: o cavoli cosa ho combinato? Niente è che ha una moka che quando è pronta comincia a fare musica .... no comment!! Nel frattempo faccio amicizia con la vicina e litigo con tre grossi scoiattoli che non vogliono farsi fotografare ma alla fine vinco io. Benvenuto negli Stati uniti d'America!!!

Boulevard Elvis Presley