Malgrado la scarsissima partecipazione, nemmeno 20 persone in sala, molto interessanti i tre filmati proposti nell'ambito di una serata dedicata alla libertà d'informazione. Non si poteva non cominciare che con un interessante documentario sulla giornalista russa Anna Politokovskaia uccisa due anni fa a Mosca e famosa per aver avuto il coraggio di raccontare i crimini commessi durante l'assurda e criminosa guerra di Cecenia senza dimenticare le stragi del Teatro di Mosca e della scuola di Beslan, un'eroe dei nostri giorni. Veloce panoramica du Dominique, giornalista radiofonico ucciso ad Haiti e per concludere presentazione della notevole e meritevole iniziativa francese della Maison de Hournalista, in cui vengono ospitati giornalisti di tutto il mondo costretti a scappare all loro paese natio. Tutto molto interessante, peccato che la gente si disinteressi di questi argomenti proprio in un momento di chiara "crisi" dell'informazione in Italia.