Una bellissima storia con un affascinante protagonista, che si trova ad affrontare a modo suo le tragedie del presente. Un artista che non vuole la fama ma che ha una sua chiara idea di sacro. Come sempre Erri ci regala perle di saggezza, utilizzando anche un operaio algerino che sembra un vecchio saggio. La parte coperta della statua è il motore di una storia che ci parla anche di accettazione degli altri e di sè stessi.
"Fare la parte degli incapaci non rende giustizia al nostro creatore. Non è giusto diminuirsi per non disturbare gli altri attorno a noi. Quando tu sei brillante e magnifico incoraggi gli altri ad esserlo anche loro."
"Ho imparato da voi ad essere nessuno.... "