lunedì 31 maggio 2021

Incontri nei borghi abbandonati

Dedico alcune soste al tentativo di prenotare la vaccinazione con l'uso del numero verde dell'USL Parma, dopo l'occasione persa ieri a mia insaputa, ma dopo tanti tentativi a vuoto riesco a parlare con una gentile telefonista ma dovrò richiamare giovedì. Ieri ho ammirato da lontano Stromboli e oggi ho visto la costa siciliana ma purtroppo non l'Etna, come speravo. Gironzolo per Chianalea di Scilla prima di raggiungere, insieme ad una coppia di motociclisti romani, la favolosa Pentedattilo. Stupendo paesino abbandonato sotto uno sperone roccioso, adesso lo stanno riabitando e ieri , che era domenica, è stato visitato da un sacco di gente. Mi fermano due carabinieri incuriositi dal mio viaggio e prodighi di informazioni per visitare i bianchi calanchi di Palizzi. Mi avventuro verso Brancaleone vecchia, sto per cedere spaventato dalla strada ma per fortuna non desisto. Esperienza fantastica grazie al lavoro dell'ottima ProLoco locale e di tre persone che incontro per caso e che mi portano a vedere la chiesetta armena in una grotta, con albero della vita e incisi sul muro una croce armena ed un pavone. Giornata favolosa ed ottima accoglienza a Casa Cusmano quindi puccio i piedi in acqua prima di pensare a doccia e cena.

Cozze e vaccino mancato

Mentre mi rilasso su una bella spiaggia di Brancaleone marina ripenso a ieri, giornata delle occasioni mancate. Prima mi incrocio, senza incontrarci, con due amiche che visitano la fantastica chiesetta a Piedigrotta di Pizzo calabro due ore prima di me per poi dirigersi ad Amantea mentre la mia meta è Tropea. Salutati gli amici campani mi ero diretto a Diamante, sempre sul mare, ricca di murales e graffiti; parcheggio in zona ticket ma non hanno ancora allestito la macchinetta per pagare. Gironzolo per l'accogliente Fiumefreddo Bruzio con un castello diroccato e tanti vicoletti in cui rischio di perdermi malgrado sia un piccolo borghetto. Un bel calzone prima di visitare la chiesetta con un pizzaiolo appassionato di salumi e che scopre per la prima volta l'esistenza dello strolghino. Bella Tropea anche se è il primo posto affollato del viaggio. Mi comporto un po' da turista e faccio felici i camerieri con mancia dopo aver divorato un'impepata di cozze ed una zuppa di pesce, in cui si fa fatica a trovare la zuppa, il tutto con un'ottima bottiglia di bianco calabro .... e poi non posso mancare di gustarmi un favoloso tartufo al pistacchio ed un amaro calabrese. Solo stamattina scoprirò che ieri a Tropea potevo vaccinarmi con il Johnson e Johnson monodose. 

Ricordi inglesi