Quando leggo un libro che mi appassiona, è più forte di me leggerne almeno un altro dello stesso autore e così è successo con Gianpaolo Simi. Il primo mi ha entusiasmato, il secondo l'ho comunque divorato, scritto decisamente bene anche se la storia era meno complessa. Ambientato a Viareggio, e perlopiù basato sull'ipocrisia della nostra società, risulta decisamente appassionante ed emozionante. Diciamo che per passare una buona giornata tra le righe di un libro Simi è un autore da tenere decisamente presente, altrimenti anche lui non avrebbe vinto l'ambito Premio Scerbanenco.