Un misto tra una commedia degli equivoci e un messaggio sull'accettare se stessi, in definitiva un altro piacevolissimo film corale di Ozpetek. Ambientato a Lecce ci racconta del finto perbenismo borghese della provincia italiana. Sempre ottimo Ennio Fantastichini e favolosa l'interpretazione di Ilaria Occhini, che ultimamente avevo già ammirato in "Mar Nero". Si ride e parecchio con picchi durante l'apparizione a sorpresa degli amici. Ottima serata, un'iniezione di buon umore non fa che bene.