Il mio primo approccio con i noir di Jean-Claude Izzo e con il personaggio di Fabio Montale. Ambientato a Marsiglia e molto crudo, direi un po' simile nello stile a Massimo Carlotto, e anche qua non mancano i tantissimi riferimenti musicali. Tanti i personaggi curiosi che sbucano nella storia e fino alla fine non se ne capiscono tutte le strane e casuali relazioni, come dice il titolo un bel casino. Sicuramente mi capiteranno tra le mani altri suoi libri, iniziando da quelli dove riappare Fabio Montale.