venerdì 25 febbraio 2011

Una sconfinata giovinezza

Un film su un argomento difficile molto ben recitato e diretto con tenerezza da Pupi Avati. Più lento il primo tempo e più affascinante il secondo con il ritorno del protagonista allo stato di bambino. Piacevole ma non entusiasmante! Però assolutamente da appoggiare l'idea di trattare un argomento sempre più attuale come il morbo di Alzheimer, e soprattutto di farlo con la famosa carica poetica del regista.

Pellegrinaggio laico

"Passo dopo passo" è uno stupendo progetto da seguire in diretta, è il ricordo della criminosa deportazione ad Auschwitz, costruito per rafforzare la memoria.