domenica 12 febbraio 2017

Anno 2017 - parte 7

Vado a prendere il giornale e non riesco a entrare nel parcheggio perchè un auto si ferma dove non deve, ne esce un capoccia del partito locale e non contento parla anche dei fatti suoi con un passante : si forma una fila di cinque macchine che blocca anche la strada principale. Vado al supermercato e mentre sono in fila ad un banco arriva lo stesso personaggio e passa davanti a tutti per una pseudo informazione con conseguente acquisto. Il suo figlioletto corre tra gli scomparti e fa cadere quattro pacchi di biscotti, li raccogliamo io e un altro cliente mentre il padre sogghigna. Verrebbe foglia di fare il nome e cognome se non fosse che poi il verme (senza offesa per i vermi che hanno una loro utilità nell'ecosistema e non si ergono a paladini di niente) ti farebbe querela per diffamazione utilizzando i soldi pubblici, lui unto dal signore!
Ho letto la lettera del ragazzo suicida di Udine, tanti i concetti con cui mi trovo d'accordo riguardo ad una società che esclude chi ha valori e sensibilità. Non sono d'accordo con la scelta del suicidio ma forse è perchè essendo molto più vecchio sono più disincantato ma purtroppo effettivamente non si prospetta un gran futuro per molti giovani. La dedica finale al ministro del lavoro, taciuta dai grandi media, la dice lunga .... certo bisogna stare attenti a non fare sciacallaggio su un dramma umano ma bisognerebbe anche capire le motivazioni e contrastare chi sta distruggendo la società italiana.
Ci vorrebbe Juventus-Inter più spesso perchè è da anni sempre la stessa cosa con gli interisti inferociti nel dopo partita che si lamentano dell'arbitraggio.
In questa stagione il Milan sta facendo esperimenti statistici, dopo tre partite iniziate sotto di due goal adesso ha provato a giocare con due giocatori in meno. Tutto interessante ... soprattutto per le mie coronarie.
C'è sempre più gente che pretende che le cose vadano solo come garba a loro: a Fidenza (dove già gli eventi non sono tanti) sono stati sospesi due concerti perchè disturbavano chi stava cenando!

Caffè