Un romanzo breve, a tratti difficile ed impegnativo per raccontare la
storia di un uomo semplice la cui vita viene sconvolta dalla violenza
fascista e dopo aver combattuto come partigiano non riesce giustamente a
capacitarsi di come l'Italia sia tornata ad essere come prima. Non
posso dire che non mi sia piaciuto ma Stefano Valenti ha un modo di
scrivere piuttosto complesso.