sabato 28 settembre 2013

Rally alla Monument Valley

Non sono ancora sveglio che mi intorta un camionista, vuole sapere come mi trovo con la mia Dodge blu, lui ne aveva una da giovane e ne era entusiasta, chissà cosa ne pensa Marchionne!! Prima tappa della giornata è il sorprendente Canyon de Chelly, scorci panoramici affascinanti e prime bancarelle dei nativi ... nel visitor center trovo anche il libro sulle piante che stavo cercando per un'amica, ne descrive ben 138 con relativi possibili usi medicinali, spero che sarà contenta altrimenti le piante potrebbero diventare 139. Riprendo l'auto e mi dirigo verso la meta clou della giornata la Monument Valley, che per descriverla basta il nome, giro per tre ore sulle strade sterrate che conducono agli 11 favolosi punti d'osservazione. In quello vicino al l'immenso visitor center mi diverto a fotografare la gente che si fa le foto ricordo nei modi più strani possibili, tra tutti svetta una bella ragazza francese che prima si fa fotografare con un'immensa bandiera americana e poi con la guida Lonely Planet, una foto che metterà su Facebook.La zona di Kayenta dà casa, se così si può dire ai nativi, non c'è certo ricchezza da queste parti. Se il detto "donna al volante pericolo ambulante" è spesso vero, con le donne Navajo se ne ha conferma, la freccia proprio non sanno cosa sia, o magari ne hanno una vecchia concezione!! Malgrado i miei propositi guido anche di notte e le strade poco trafficate hanno ottime segnalazioni luminose. Arrivo a Page e comincio a cercare una camera disponibile, non sembra per niente facile. Dopo alcuni no vacancy provo al Days Inn e qui mi viene drammaticamente detto che è tutto sold out, c'è posto solo al Wall-Mart , o meglio al parcheggio del Wallmart. Resto li a cercare su internet e scopro che i primi posti liberi sono a Flagstaff (no comment!!). All'improvviso telefonano dal Motel6 che si è liberata una stanza, ringrazio il ragazzo della reception consigliando al suo capo una promozione per lui, e ridendo dico che ormai pensavo di passare la notte gratis invece che spendere 125 Dollari. Vado al Motel6 e la stanza libera non c'è più (la raeceptionis non si è capita con l'altro ragazzo!), è destino il Motel6 mi respinge ancora. E allora vado a mangiucchiare qualcosa da Mac Donaldd's sfruttando la connessione internet per prenotare la stanza di domani a Kanab (e ci mancherebbe di fare il bis!!) e poi via dormire sotto un milione di stelle in un parcheggio con altre macchine adibite a camere da letto, per fortuna ho anche qualche birra ... poi domani dovrò anche fare la scorta per l'Utah. 

Ragazzo di Tromso