Un buon libro il cui titolo è dedicato al Titanic, e che raccoglie diversi scritti di Christoph Ransmayr. Sarebbe limitato descriverlo semplicemente come un libro di viaggi, perchè l'autore ci inserisce anche molti ricordi personali e diverse interpretazioni filosofiche. Ci si sposta tra il Tibet e il parco dei gorilla, tra l'Irlanda e Hong Kong, e in altri posti dove l'acqua la fa sempre un po' da padrona. Una lettura appagante.