venerdì 12 marzo 2010

Giro in Gondola con le cozze verdi

Dopo la bellissima sosta a Te Anau ci dirigiamo verso Queenstown, c'e' freddo e piovigina ma i paesaggi lungo la strada sono sempre bellissimi e dominati da verde, che rilassa. Alloggiamo al solito ostello della catena YHA, peccato che alcuni non sappiano cosa significa alloggiare negli ostelli!! Ci sono due catene importanti di ostelli in Nuova Zelanda e entrambi ottime, la seconda e' l'ottima BBH in cui abbiamo dormito le due notti di Te Anau. Dopo lottima esperienza al Cafe Valentine di Christchurch torniamo in ristorante per la cena, vicino al molo affollato per uno spettacolo di capoeira, stasera mi cmento con il cervo, accompagnato da barbabietole e formaggio di capra, decisamente un'ottima scelta. Per il resto del viaggio ci siamo sempre cucinato la cena noi con successo, per non parlare dell'entusiasmo di frotne ad una notevole grigliata di carne decisamente ottima, come vuole la fama neozelandese. Se ieri mi ero cimentato con le care ma ottime ostriche di Bluff oggi e' stata finalmente la prima volta con le cozze verdi, le ho mangiate fritte, decisamente ottime e grandi almeno il doppio o il triplo rispetto alle cozze che conoscevo io in Italia. Stasera pub gremiti di gente, sempre un'esperienza interessante per conoscere il posto e le sue birre!! Secondo incontro con italiani che vivono qui, due ragazzi cuneesi decisamente simpatici e interessanti che mi danno anche un sacco di dritte sul prosieguo del viaggio al contrario dei due veronesi conosciuti a Te Anau, da cui non ho avuto spunti interessanti. Qui a Queenstown oltre a mangiare, mwentre altri si cimentavano con un rafting troppo facile, sono salito sulla Gondola, la funivia che ci ha portato sul monte sovrastante Queenstown da cui si gode un panorama eccezionale del sottostante lago. Da qui breve passeggiata tra i boschi mentre altre persone si cimentano con il bungee jumping, la discesa su strada a bordo di bob e tani altri sport estremi, su cui si basa tutta l'economia turistica della cittadina. Giornata un po' di pausa prima di raggiungere i ghiacciai.