Come previsto, ho subito preso in mano un secondo libro di Bernard Grandjean ambientato in Sikkim, il che mi ha causato una notte in bianco. In verità è il primo libro della serie gialla con Betty Bloch impegnata a seguire il ladro di un manoscritto tibetano nella biblioteca di Strasburgo, e che finisce per intromettersi in una speculazione edilizia alle faglie dell'Himalaya. Ci si addentra nei miti magici del buddhismo tibetano e nell'ironia semplice dell'autore.
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