Un noir a ritmo elevatissimo ambientato da Carlo Lucarelli a Bologna e sempre accompagnato da "Almost blue" di Chet Baker. Superate le prime pagine e capita la costruzione del libro diventa quasi impossibile abbandonarne la lettura finchè non si arriva alla pagina finale.
2 commenti:
Letto tanti anni fa (la copertina è la stessa che hai messo) e ho ancora un buon ricordo (anche se non mi ricordo nulla).
Carlo Lucarelli non è tra i miei giallisti, o scrittori noir, preferiti ma questo libro è decisamente ammaliante. Sul non ricordarsi niente di tanti libri siamo in due, speriamo però che molte cose lette si siano ben accomodate nella nostra coscienza.
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