venerdì 17 aprile 2020

Figure religiose - parte 3











5 commenti:

accadebis ha detto...

Fra le tante cose, per 12 anni ho gestito una libreria in un centro di filosofia orientale e le foto che hai postato sono per me sempre molto belle, intense e che contengono grandi misteri.
Un salutone

marcaval ha detto...

Un giorno spero che avremo modo di incontrarci e parleremo anche di questa tua esperienza che mi affascina non poco.

accadebis ha detto...

Se li trovi (perché non è facile trovarli ma magari sul web puoi avere più possibilità) leggi i libri di Giuseppe Tucci, magari lo conosci già, uno dei più grandi orientalisti europei. E' stato fra i primi in Italia e nel mondo ad arrivare in Nepal e in Tibet fra il 1926 e il 1931. Salvò centinaia di documenti e tele dipinte del buddismo tibetano dalla distruzione. Si convertì al buddismo nel 1935 tramite l'abate Sakya Ngawang thutob Wangdrag lasciando la sua prima adesione al fascismo, salvò tante persone da morte sicura. Ma i suoi libri spiegano molte bene, per filo e per segno, i suoi viaggi e i riti religiosi che ha conosciuto. Fosco Maraini, padre della scrittrice, fu un suo allievo e poi collaboratore. A Roma fu fra i fondatori del museo per il medio ed estremo oriente con molta sua documentazione.

Per il resto vedremo, magari un giorno ci conosceremo
Un salutone

accadebis ha detto...

Se li trovi (perché non è facile trovarli ma magari sul web puoi avere più possibilità) leggi i libri di Giuseppe Tucci, magari lo conosci già, uno dei più grandi orientalisti europei. E' stato fra i primi in Italia e nel mondo ad arrivare in Nepal e in Tibet fra il 1926 e il 1931. Salvò centinaia di documenti e tele dipinte del buddismo tibetano dalla distruzione. Si convertì al buddismo nel 1935 tramite l'abate Sakya Ngawang thutob Wangdrag lasciando la sua prima adesione al fascismo, salvò tante persone da morte sicura. Ma i suoi libri spiegano molte bene, per filo e per segno, i suoi viaggi e i riti religiosi che ha conosciuto. Fosco Maraini, padre della scrittrice, fu un suo allievo e poi collaboratore. A Roma fu fra i fondatori del museo per il medio ed estremo oriente con molta sua documentazione.

Per il resto vedremo, magari un giorno ci conosceremo
Un salutone

marcaval ha detto...

Conosco entrambi di fama e mi sono ripromesso prima o poi di leggerli.