giovedì 5 marzo 2020

Sei sicuro di non essere Buddhista?

Un libro molto interessante per abbattere alcuni luoghi comuni sul Buddhismo e per spiegare che ognuno di noi può seguire coscientemente o meno i quattro principi basilari della dottrina buddhista. L'autore Khyentse Norbu è un famoso monaco bhutanese che ha collaborato anche con Bernanrdo Bertolucci per il film "Il piccolo Buddha".

8 commenti:

Alligatore ha detto...

Molto interesante... ma quali sono i 4 principi basilari del buddismo? Si possono riassumere? ...

Ariano Geta ha detto...

Infatti io un po' lo sono :-D

accadebis ha detto...

Bel libro. I 4 principi sono questi:
1) L'esistenza condizionata è dolore
2) Le cause del dolore sono le emozioni negative della mente
3) Esiste uno stato dell'esistenza nel quale ogni dolore cessa
4) Il modo per far cessare ogni dolore consiste nel seguire l'Ottuplice Sentiero

Quindi per staccarsi dal dolore esistono diversi sentieri o strade:
Retta visione
Rette intenzioni
Retta parola
Retta azione
Retti mezzi di sostentamento
Retta consapevolezza
Retta concentrazione

Insomma, l'Essere Umano avrebbe il compito di sgrezzare la mente dal materialismo e dalle manie agocentriche e la nutrizione fa parte di questa rigenerazione intima dell'Essere dove è importante non mangiare carne di animali morti e privilegiare le verdure e la frutta.

Dal 2002 e per 13 anni, fra le varie cose, ho gestito una libreria in un centro di filosofia orientale. Il Buddismo che noi chiamiamo religione, in effetti sarebbe più corretto dire che è Una Filosofia di Vita, consigli che il Buddha ha indicato in base alla sua vita...poi esiste "Fare" o "Non Fare", non esiste dire "Ci proverò" perché non significa nulla. Fare o Non Fare sono due scelte libere, ma in entrambi i casi DEVI assumerti le tue responsabilità.

...beh, mi sono lasciato un po' andare nel commento e grazie per lo spazio
Un salutone

Ernest ha detto...

si, libro molto interessante

Alligatore ha detto...

Grazie Accadebis, cercherò di capire, con le filosofie orientali sono indietro, mi affascinano ma devo pensarci su molto per capirle... anche se sento una sintonia di pelle.

Alligatore ha detto...

p.s.
quindi il titolo del libro mi affascina molto.

marcaval ha detto...

Intanto grazie e mille per il tuo ottimo intervento, Accadebis!! Sono d'accordissimo con te quando parli di "filosofia di vita, anch'io l'ho sempre considerata così.
Questo piccolo libro cerca di spiegare che chiunque può scoprirsi ed essere buddhista, al di là di ogni rito o tradizione, gusto o carattere. I quattro principi fondamentali che un buddista deve condividere e da cui discende tutto l'essere buddhista sono i quattro "sigilli" della verità: 1. Tutte le cose composte sono transitorie; 2. Tutte le emozioni sono dolore; 3. Tutte le cose non hanno intrinseca esistenza; 4. Il Nirvana sta al di là dei concetti. Per essere buddhisti "praticanti" basta accettare e praticare le quattro verità da cui deriva tutto il resto, ad esempio astenersi dal nuocere al prossimo! La dottrina buddhista è portatrice di pace proprio perché i buddhisti non hanno la missione di convertire il mondo, cosa che appunto differenzia questa "filosofia" dalle religioni tradizionali.

Alligatore ha detto...

Tutto molto affascinante, dovrò leggere pure questo libro, ma in questo caso non sarà un ci proverò, vedo se il biblioteca si trova e me lo ordino con Bassotuba 😎.
p.s.
tra l'altro, da un anno a questa parte non mangio animali morti (e manco vivi, se è per questo), ma in settimana ci sarà un mio post su questo. salutoni 😁.