sabato 7 dicembre 2019

I casi del commissario Croce

Una stupenda scoperta! Ricardo Piglia ci ha lasciati due anni fa e ha scritto questo suo ultimo libro di racconti con un apparecchio che ne leggeva lo sguardo. Sapevo che il suo traduttore in italiano è Pino Cacucci (tra i miei autori preferitissimi) e finalmente ne ho letto la prima opera. Affascinante il commissario Croce (in fuga dai militari argentini) con i suoi metodi di indagine particolari e basati sul pensiero bilaterale. Non a caso la prefazione è di Massimo Carlotto. Un suo libro è già in casa e di un altro si prevede l'imminente acquisto.

3 commenti:

Alligatore ha detto...

Ovviamente me lo segno, devo leggerlo anche io. Che te lo dico a ...

Berica ha detto...

Questa recensione mi ha già convinto! Grazie

marcaval ha detto...

Beh il primo approccio è stato notevole ... sono convinto che presto ne parlerò ancora.