mercoledì 4 luglio 2018

Tre uomini in barca

... per non parlar del cane.
Un modo di scrivere un po' obsoleto ma comunque Jerome affascina raccontando vizi e orgogliose bugie, gaffes e figuracce comuni. Il viaggio in barca è una scusa per mettere a nudo i difetti ridicoli dell'uomo, e l'autore ci riesce bene. Frequenti i momenti in cui sono scoppiato a ridere anche pensando a miei episodi personali o ad amici. Viene definito un libri di viaggio, non ne sono proprio d'accordo ma consiglio assolutamente di leggerlo. 

2 commenti:

Alligatore ha detto...

Da bambino non sono riuscito a finirlo ... ho in mente di riprovarci, e questo tuo post mi incoraggia.

marcaval ha detto...

un modo di scrivere un po' difficoltoso ma tanti spunti che fanno effettivamente scoppiare a ridere.