Ha un bel modo di scrivere, anzi aveva, Jean-Patrick Manchette che trasforma la tranquilla vita di un quadro dirigenziale in un'avventura piena di incontri strani, avventure ed omicidi. C'è anche da ridere ovviamente e non si può dimenticare l'incontro con il taglialegna portoghese. Un autore che ogni tanto andrà ancora esplorato. E un'ottima occasione per farsi una cultura di jazz e blues francesi.
2 commenti:
Mi segno anche questo ... io oggi ho letto Una questione private; come ogni anno verso il 25 aprile, mi leggo un classico della Resistenza.
ho intenzione di leggerlo prestissimo anch'io.
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