Quando ho detto ad un amico libraio che avevo letto e mi erano piacuti due libri di Andrea Camilleri, questi mi ha risposto che non li leggeva perchè non capiva il siciliano. I primi due libri letti però non ne avevano traccia invece questo terzo presenta molti pezzi in siciliano che ho dovuto saltare clamorosamente. Malgrado la storia sia molta interessante e quindi anche questo terzo libro superi ampiamente la sufficenza, penso che leggerò altri libri di questo scrittore solo dopo aver appurato che siano solo in italiano. Niente contro il dialetto siciliano ma non mi sembra il caso di leggere libri di cui si è obbligati a saltare un bel numero di pagine!
Nessun commento:
Posta un commento