mercoledì 30 giugno 2021
La combattente
martedì 29 giugno 2021
Osso
lunedì 28 giugno 2021
Parma Pride
domenica 27 giugno 2021
Cose che voi umani
Anno 2021 - parte 26
Ho clamorosamente scoperto che il riscaldamento climatico è colpa dei
migranti che spostandosi verso nord portano il loro clima da noi: ma è
fantastico!!! Mi sono fermato ad aiutare una coppia di ragazzi in difficoltà all'uto ma alla fine dopo i lunghi ringraziamenti non ho potuto esimermi dal dirgli "La prossima volta però ti aiuto solo se hai su un'altra maglietta!" ... aveva quella della Juventus!! Al Village di Fidenza un notissimo idolo dei fascistelli richiamato perchè non portava la mascherina ha prima insultato e minacciato due vigilantes, quindi tirato una testata ad uno che si era inserito nella discussione. Sono riuscito a vedere la mostra parmigiana su Ligabue ed è sempre una gioia per gli occhi. Ho partecipato al Pride di Parma e mi è piaciuto tantissimo vedere la massiccia presenza di giovani, il che fa decisamente ben sperare per il futuro malgrado ogni giorno l'ignoranza la faccia da padrona nei cosiddetti rapporti umani. Arrivano sempre più notizie sconcertanti sui massacri compiuti nel Tigrai etiope. Gironzolando sembra che la pandemia sia finita e cancellata dalle menti, poi leggi i giornali e scopri grande preoccupazione per la variante delta!
sabato 26 giugno 2021
Ragazze smarrite
venerdì 25 giugno 2021
Venti corpi nella neve
giovedì 24 giugno 2021
Sovietistan
mercoledì 23 giugno 2021
Una questione di tempo
martedì 22 giugno 2021
Niente di nuovo sul fronte occidentale
lunedì 21 giugno 2021
Reportage sull'Australia
domenica 20 giugno 2021
Diario di viaggio
Con le opportune correzioni ai vari refusi, ho pubblicato il diario completo del mio viaggio ontheroad verso il sud Italia.
Anno 2021 - parte 25
Dopo aver ricaricato le pile torno a sparpagliare pensieri.
Assolutamente dimenticata la situazione in Myanmar dove si parla di
oltre mille morti durante le proteste contro l'ennesimo golpe militare.
E' stato bellissimo e giustamente osannato il comportamento di Kyaer
durante il drammatico episodio del blocco cardiaco capitato durante una
partita a Eriksen, sarebbe ancora più bello se questi comportamenti
diventassero la normalità. Sono ottimista sul fatto che la pandemia
sembra in fase finale anche se sento tanto pessimismo e vedo
comportamenti che lo rafforzano. Se il livello morale e sociale era molto basso già due anni fa, ho paura che la pandemia abbia peggiorato la situazione e i prossimi mesi caldissimi potrebbero riservare eventi sorprendenti. Prima sono stati picchiati di brutto dei facchini che scioperavano poi ucciso un sindacalista durante un picchetto ma tranquilli la mentalità fascista non sta tornando, semplicemente non se ne è mai andata via. E poi capita un sabato sera che con una bottiglia di amarone vai a Parma a trovare una coppia di amici, prima ti fermi nella libreria di riferimento e compri ben quattro libri poi ceni in ottima compagnia, e quindi ti vai a sedere in un tavolo in piazzale Picelli che si trasforma in un ritrovo di fotografi e in una serie di spunti culturali da volar via. Una serata a dir poco eccezionale contornata da una serie quasi infinita di birre che però ti consentono di fermare al volo l'auto davanti alla prima istrice che vedi nella tua vita, salvando lei e te stesso!!
sabato 19 giugno 2021
Vecchie conoscenze
Concorso fotografico Comunità in movimento 2021
L’iniziativa invita quest’anno a raccontare con una propria fotografia il concetto di casa per le “comunità in movimento”.
venerdì 18 giugno 2021
I workshop di Giulio DiMeo
giovedì 17 giugno 2021
Rosso nella notte bianca
mercoledì 16 giugno 2021
martedì 15 giugno 2021
Il viaggio e i social
Da tempo mi viene chiesto di
documentare anche sui social i viaggi che faccio. Ho già un sito (www.marcocavallini.it)
dove, seppure con ritardo epocale, pubblico le fotografie scattate con la
reflex e un po' selezionate, e un blog (questo!) in cui pubblico un piccolo
diario di viaggio che poi sistemo e ripubblico sul sito come racconto completo.
Però vedo che è diverso se pubblichi qualche foto scattata con il telefonino e
crei maggiore interesse, sono poche immagini e non certo di tutti i luoghi
visitati. Positivo ricevere i ringraziamenti di tanti che scoprono luoghi non
conosciuti, positivo per l'ego i complimenti e le richieste di pubblicare gli
itinerari o di capire come faccio a scoprire certi luoghi. Piacevolissimo che
alcuni amici veri, gente che conosco o con cui ho fatto un mare di viaggi
insieme, ne approfitti per contattarmi in chat o al telefono e sentire come il
tutto procede, ravvivando magari il mio dopocena. Poi ci sono le persone, poco
o per niente conosciute live, che si cimentano in battute ironiche, spesso
piacevoli
lunedì 14 giugno 2021
Qualche considerazione viaggesca
Circa 5700 km. in 22 giorni e una media di 12 km a piedi al giorno
sempre in saliscendi. Dopo aver perso 6 kg. in tre mesi ne ho recuperati
solo 2.5 malgrado alcune cene epocali sempre accompagnate da ottimo
vino. Questo è il quarto viaggio che faccio per paesini in tempo
pandemico, un progetto iniziato a marzo dell'anno scorso e che
proseguirà con altri viaggi lunghi ma anche con escursioni mirate a
località appena scoperte. Era il mio sogno da pensionato: girare per
borghetti italiani senza limiti di tempo con un camper e un cane, adesso
non c'è nessuno dei due e soprattutto non c'è ancora la pensione per
cui si fa come si può. L'obbiettivo era il sud ma ne ho approfittato per
visitare posti mai visti sulla strada e conosciuti dopo i viaggi
dell'anno scorso. Avevo un programma di massima che ho abbastanza
rispettato escludendo alcune visite per mancanza di tempo e
aggiungendone altre scoperte ciacchierando con i locali. Ho utilizzato
perlopiù agriturismi e b&b sfruttando booking e non solo ma prenotando
direttamente con il telefono, trovando un'ospitalità grandiosa. Di
conseguenza il sud è da rivisitare così come il Molise. In aumento i
paesini dipinti in cui prendono sempre maggiore spazio i giovani
graffitari. Sempre più facile visitare i paesini abbandonati che stanno
piano piano tornando ad essere leggermente abitati e che "purtroppo"
vanno sempre più di moda. Dispiace per chi di turismo ci campa, ma
sicuramente questo era un periodo favoloso per gironzolare in Italia.
Tanti gli incontri interessanti e tante le cose capite per tornare a
viaggiare in maniera sempre più sostenibile e umana, sfruttando sì le
nuove tecnologie ma appoggiandosi anche all'umanità che è ancora ben
presente. Quasi scontato aggiungere che l'Italia è un paese dalle
migliaia di luoghi meravigliosi, spesso poco pubblicizzati, spesso
difficili da raggiungere o addittura dimenticati ma noto una sempre
maggiore attenzione. Rimane la domanda che spesso ci poniamo noi che
andiamo in giro e ci sbattiamo per raggiungere luoghi curiosi e spesso off
the beaten track "ma facciamo bene a farli conoscere?". Fisicamente sono uno straccio ma rigenerato a livello mentale.
domenica 13 giugno 2021
Compleanno di fine viaggio
Appena sveglio vengo salutato da uno scoiattolo che scorribanda tra i rami degli alberi di fronte alla mia finestra. Chiacchiere nella quiete dei boschi umbri caratterizzano l'inizio giornata, prima di una passeggiata per la piccola e bella Bevagna, quindi mi rifornisco di vino a Montefalco davanti ad un immenso tagliere di formaggi e salumi con un bicchiere di vino finchè scalo Spello per completare i festeggiamenti di compleanno con gli amici. Un'altra calda camminata ad Assisi per ammirare l'immensa cattedrale di San Francesco ed iniziare il viaggio di ritorno sulla disastrata E45 per Cesena. Prima di mezzanotte sono a casa, c'è un bel caldo e nei prossimi giorni riordinerò le tante idee maturate in questo splendido viaggio italiano.
Il dimenticatoio d'Italia
Siamo alla parte finale del viaggio, la stanchezza fisica è tanta. Sono nella zona di Amatrice e il paese non c'è più, chiedo di poter scattare qualche foto per documentre la situazione, e mi viene concesso mentre sono vietati i selfie e mal tollerato il turismo del macabro, però vedo subito una coppia che si ferma e si scatta un selfie davanti alle ultime rovine rimaste così decido di non scattare assolutamente niente! Basta guardare per mantenere in memoria la visione di questo territorio ancora devastato a distanza di 5 anni dal terremoto, vedo altri paesini tutti distrutti e le scritte resistenti! Il dimenticatoio d'Italia", Senza ricostruzione non c'è futuro" ... mi fermo a mangiare in un baracchino dove mi raccontano come vanno le cose e poi a Castelluccio cerco di sovvenzionare l'economia locale. La fioritura è agli inizi e c'è poca gente per cui si può dialogare con i locali, in attesa che cali il mondo turistico tra fine giugno e le settimane successive per ammirare la fioritura multicolore delle lenticchie. Bella Rasiglia con i suoi tanti mulini e carino Campello sul Clitunno visitati mentre mi reco da amici che hanno affittato una casa tra i boschi vicino a Perugia, dove festeggerò il mio 58^ compleanno.