"Cortona Onthemove" è il festival fotografico che da tre anni si tiene in
questo piccolo paesino attorniato da antiche mura, si gira tranquillamente a
piedi per vedere le mostre con un piccolo trasferimento in auto all'esterna
fortezza dove concludere la visita. Si comincia con la curiosa mostra
fotografica sui transessuali e i loro diritti in Mongolia per proseguire
lungo
una scalinata dove sui muri sono appese gigantografie di persone cinesi nel
loro ambiente. Nella chiesetta sconsacrata di Sant'Antonio è adibita una
mostra
in bianco e nero sulla mitica Transiberiana.
Mi trasferisco quindi al Vecchio
Ospedale sui cui muri esterni sono appese vecchie foto di viaggio degli
italiani. All'interno nei vari ambulatori abbandonati sono installate alcune
mostre ufficiali e alcune mostre off tutte interessanti. Si passa da
"Walkscapes" fotografie in movimento di angoli cittadini, poi una finestra
sulla sconosciuta Corea del Nord e la notevole mostra sul Caucaso con
ritratti
e un piccolo report dei lavori che erano in corso a Sochi per permettere
l'edizione invernale dei Giochi olimpici, uno spaccato interessante di
queste
regioni in lotta per l'indipendenza.
Molto interessante anche il servizio
sulle famiglie di vari paesi dell'est europeo che hanno partecipato al progetto
di incremento nascite. Alla Fortezza spicca la mostra del collettivo Terra
Project sulle coltivazioni intensive delle multinazionali in diversi paesi
poveri del mondo, ma c'è anche la mostra che più mi ha colpito: quella di
Martin Weber con fotografie che rappresentano i sogni di tante e diverse
persone del SudAmerica, a lui va senz'altro il mio primo premio personale di
Cortona. Da non dimenticare le curiose fotografie della serie "Vapore Steam" e
il bellissimo reportage sulla Polonia di Tomasz Lazar. Si conclude quindi con
il premiatissimo servizio fotografico di Albert Bonsfills sulla vita di due
ragazze cinesi cieche molto amiche. Tra le mostre off spiccano quella
particolare sui vigneti della valle del Douro in Portogallo ,la mostra sulla
Russia e quella sul train surfing in Sudafrica. Insomma un festival fotografico
da visitare con molta calma e attenzione. Per informazioni il sito ufficiale "Cortona OntheMove".