lunedì 30 novembre 2009

Considerazioni sul viaggio in Indonesia

Dopo due settimane, torno a parlare di Indonesia a freddo (in tutti i sensi, n.d.r.). E' stato un signor viaggio, magari non emozionante come l'India ma sicuramente interessante, inoltre decisamente in crescendo come interesse. Un paese in velocissima crescita, con un artigianato di primo ordine e tanta voglia di progredire. Il progresso e l'avanzata di un islamismo tranquillo ma sempre in crescita non eliminano le tradizioni e Bali, lontano dal grande flusso turistico, mantiene inalterati i ritmi e l'amore per le cerimonie. Tranquille risaie a terrazza e paesaggi vulcanici mozzafiato, barriere coralline incantevoli e animali preistorici come i varani sicuramente temibili ma decisamente affascinanti, e senza dimenticare le onnipresenti scimmie la natura fa la parte del leone. Un viaggio abbastanza semplice da organizzare, l'Indonesia presenta una notevole recettività turistica ed una discreta professionalità. Costi decisamente bassi e un ottimo servizio ... la gita in barca verso Komodo e Rinca è stata accompagnata da tre pasti assolutamente indimenticabili, cucinati in maniera eccellente con uno spazio a dir poco limitato: complimenti al marinaio! Molto interessante Sulawesi, sicuramente il funerale è un momento di importanza fondamentale per la popolazione Toraja sia religiosamente che economicamente, vista la mole di denaro che muove anche grazie ai sacrifici dei bufali. E su questo pur non volendo scontrarmi culturalmente con una tradizione radicata da secoli, non posso certo dire che lo "spettacolo" della carneficina dei bufali mi abbia fatto piacere. I paesaggi della zona Toraja godono di una rara tranquillità. Non è da escludere un mio ritorno in Indonesia per visitare il Kalimantan, Flores e l'Irian Jaia, una zona che mi attrae da anni, malgrado il grosso pericolo malarico. Nota che interessa tantissimo all'italiano: ottima dal punto di vista gastronomico, tenendo ben presente che c'è sempre il pesce, e che pesce ... ottimo il maiale cotto nel bambu. Ottimo il clima, mi dicevano che era la stagione delle piogge ... il che ha significato incontrare pochissimi turisti e subire ben 5 ore di pioggia in 20 giorni, mica male!!