Quando comincio a leggere i libri di una serie ben scritta è come se entrassi in una dipendenza. Così ho affrontato il terzo volume sui ragazzi di Monteverde dell'ottimo Francois Morlupi. Un giallo che parte da un suicidio per entrare dritto dritto nelle passioni degli italiani. Lo scrittore ne approfitta anche per delineare sempre di più le figure dei protagonisti. E' sicuramente il giallo più "normale" di tutta la serie, attraverso il quale l'autore ne approfitta per fare una riflessione filosofica su quanto si lascia dopo la vita. Un bel giallo, una bella serie.