Un libro inchiesta sulla ndrangheta e sulla sua infiltrazione costante e
profonda nella società italiana, scritto così bene che sembra un
romanzo ma purtroppo è invece il frutto di una lunga inchiesta che ha
portato all'omicidio di un giornalista. Di inventato solo i nominativi
di tanti protagonisti mentre reale è la descrizione della malata società
italiana in cui conta solo fare soldi e avere successo. Il libro
dimostra che c'è ancora chi non accetta queste regole di vita anche se
spesso si pone dei dubbi trovandosi spesso solo e abbadnonato da quello
stesso Stato che dovrebbe garantirgli sicurezza. Per certi versi ricorda
molto Saviano , forse è meno famoso ma anche lui adesso ha bisogno di
essere protetto: il destino degli onesti che non si piegano.