mercoledì 12 marzo 2014

Il piccolo chirurgo balordo


Il Cammino di Santiago e l'Atletico Madrid

Di buon ora lascio Soria e mi dirigo a Vinuelas per visitare la laguna negra ma dopo tre tratti di strada sulla neve decido di abbandonare i miei propositi e di fronte a tre caprioli basiti mi invento una manovra nel bosco e riprendo le strade  normali tra immensi greggi di pecore. Bellissime rocce mi introducono  nel bel paesino di Santo Domingo del Silos da cui vado anche a visitare le piccole ma affascinante gole della Yecla, un paesaggio ardito tra le gole rocciose che caratterizzano questa stupenda zona. Covarrubias invece non mi entusiasma così seguendo il cammino di Santiago mi dirigo verso Leon e finalmente incontro anche qualche pellegrino a piedi, ogni paesino ha la sua bella e a volte immensa chiesa romanica così come non mancano i castelli templari. Arrivato a Leon parcheggio per chiedere informazioni e scopro di essere a 5 minuti dall'hotel così lascio giù la macchina e inizio a visitare questa bella cittadina con una cattedrale imponente e tante piazzette decisamente suggestive, proprio una bella cittadina. Mi infilo nel barrio Humerio per cercare un locale dove mangiare e vedere anche la partita tra Atletico Madrid e Milan, calcisticamente è un disastro ma almeno faccio amicizia con tutto il bar, come al solito popolato di gente di ogni tipo con tantissime ragazze e anche donne attempate, un classico della vita serale spagnola che ogni volta mi stupisce e mi affascina. Tra gli incontri odierni non posso non citare il pastore che ha invaso un campo da calcio con 300 pecore e la tatuatissima ragazza del bar di Plaza Maior, che in due minuti mi ha fatto una carrellata turistica di tutti gli angoli imperdibili di Leon ma l'Oscar della giornata va ad un signore che offrendo una moneta ad un cantante di strada gli ha detto che la prima volta che lo sente finalmente suonare qualcosa di allegro gli regala il doppio come minimo!!