Emozionante allo stato puro. Partendo dalla storia dei futuristi, con un discutibile personaggio come Marinetti, l'ottimo Gianni Biondillo ci racconta la strage della prima guerra mondiale che ha coinvolto tanti giovani non solo italiani. Protagonista romantico è il giovane architetto Santelia ma soprattutto è la follia che domina l'inizio secolo. Gianni scrive in modo superlativo e tiene attaccato al libro, tanti i bei personaggi tra cui spicca Clio, altra romantica protagonista del libro che metaforicamente rappresenta anche tutte le donne e le madri dei giovani trucidati in una guerra senza senso che metterà le basi ad una successiva grande strage mondiale. Da leggere assolutamente!