Bello! Alessandro Robecchi ci propone un Carlo Monterossi e company subito in gran forma davanti ad uno strano rapimento con il quale ci racconta ancora un po' di televisione spazzatura ma soprattutto fa riemergere dal dimenticatoio un grande poeta spazzato via dal nazismo. Tanto umorismo per poi lasciarci con il magone di fronte alla figura di Robert Desnos.