Un gran capolavoro questo strano romanzo di Mikhail Bulgakov sulla visita di Satana a Mosca intrecciata con la storia di Ponzio Pilato. E il fatto di averlo letto solo adesso è un chiaro segno della mia ignoranza, mi era stato addirittura consigliato dallo scrittore Paolo Nori e da altri amici ma mi aveva sempre frenato la convinzione suggerita dal titolo che il libro trattasse di una storia sentimentale tipica della letteratura russa. Invece si è rivelato come un romanzo storico farsesco con tantissimi stimoli interessanti e personaggi sorprendenti, un libro che non si può non leggere!