lunedì 8 marzo 2010

Da Christchurch al Monte Cook

Mattinata organizzativa, prima il ritiro delle auto all'autonoleggio poi spesa al supermercato per cucinare nei prossimi giorni. Qualche difficolta' nel primo approccio con la guida all'inglese e soprattutto on il cambio automatico: sicuramente a fine viagggio avremo consumato il tergicristallo , inoltre sarebbe meglio legarsi il piede sinistro per evitare clamorose frenate nel tentativo di cercare la frizione. Paesaggi rurali e gente molto disponibile ... nel primo negozio che sono entrato mi hanno risposto in italiano, il padrone era un italiano nato in Nuova Zelanda e figlio di italiani emigrati. Sulla strada due laghi e soprattutto il primo, ilTekapi Lake di un sosprendente e quasi finto colore, un blu turchese da sballo. Bello anche il piccolo ma confortevole ostello Mount Cook. In serata breve passeggiata a caccia di un birra ma abbiamo trovato un solo bar: "Sorry, we are closed". Stellata memorabile!!