Un libro di Ryszard Kapuscinski in cui il grandissimo reporter
polacco racconta la storia dell'Iran con l'ascesa e la caduta dello Scia
fino all'avvento di Khomeini, con profonde riflessioni sul significato
di rivoluzione e sul comportamento umano
in tali circostanze. Un libro che racconta una nazione, una grande
religione e non manca di diffondere semplici considerazioni filosofiche
ma anche consigli per una nuova Europa abitata da tanti islamici e non
ancora in grado di capire il cambiamento che portano
con loro. Ryszard Kapuscinski uno dei più grandi giornalisti di sempre.