sabato 21 luglio 2018

Se mai un giorno

Un libro di racconti ... ma che racconti! Conoscevo Marco Vichi soltanto come lo scrittore dei libri con l'affascinante commissario Bordelli e questa nuova opera me lo ha confermato come uno scrittore assolutamente da approfondire sempre di più. Racconti che lasciano spesso senza fiato e che si leggono a volte con ansia, come quello sullo sciopero delle sigarette che personalmente ho vissuto un po' male, diciamo che l'ho un po' interiorizzato! Il libro è diviso in due parti e la seconda è rappresentata da racconti sul Bangladesh: Marco ha trasformato i racconti orali di Alessandro Mossini, responsabile dell'ottima associazione Filo di Juta, in racconti che si divorano. Decisamente un ottimo libro, anche per conoscere un po' di più un paese come il Bangladesh di cui non si parla mai.

Esagono