La vera storia di Enaiatollah Akbari. Sarebbe un signor libro d'avventura se non fosse un romanzo biografico, la drammatica storia di un ragazzino afghano costretto per sopravvivere ad andarsene di casa. E per fortuna finisce anche bene. Andrebbe letta dai tanti che odiano i profughi senza conoscerne la storia, ben sapendo che oltre a lui che ce l'ha fatta (in soli quattro anni!!) molti di più non ce la fanno. Dimostra che in mezzo a tanto egoismo e odio si nascondono anche persone per bene.