Enrico Deaglio ci racconta in modo straordinario anche questo stravagante decennio fino alla seconda ondata di pandemia, senza smettere di raccontare la storia di un uomo dimenticato in carcere per vent'anni e accusato senza prove di una strage cui non ha partecipato. Divertente leggere la storia d'Italia anche se a volte viene veramente da piangere.