Il tempo continua inclemente, non è mancata nemmeno oggi la quotidiana grandinata oltre a vari acquazzoni e ad un cielo sempre scuro, malgrado l'apparizione timidissima del sole. Una certa apprensione l'ha creata anche la visione di pinete completamente imbiancate di neve ai lati della strada nei passi più alti. Se avevo dei dubbi adesso so con certezza che stanno assiduamente lavorando anche gufi italiani!! Nella sfortuna anche un lato positivo, il freddo e la pioggia hanno reso molto più dura la sabbia per cui scalare le immense dune del Great Sand Dunes National Park è risultato molto più facile che scalare dune in altre parti del mondo. Devo ammettere che mi ha affascinato maggiormanete il parco delle dune bianche di Alamogordo, malgrado bisognasse fare molta attenzione a scattare foto per la vicinanza di un importante sito missilistico militare. I panorami del Colorado non deludono nemmeno con il brutto tempo e sono sempre, come da nome, coloratissimi soprattutto in questa stagione autunnale. La libertà di utilizzo della marihuana in questo Stato mi fa pensare che gli utilizzatori siano tantissimi, infatti in ogni posto che sono entrato mi ha aperto la porta un cliente sorridente con un "Welcome" smagliante. Sulla strada non sono mancate le clacsonate, ma sotto la pioggia non vado certo forte, anche se andare ai 55/60 miglia all'ora non è andare piano, sono quasi i 100 km/h. A Cortez vado a cenare e ottimamente in un ristorante gestito da una famiglia messicana, e già la musica all'entrata trasmette buonumore poi si parla in spagnolo, che tra l'altro sta diventando la lingua più parlata degli States e alla fine si rivelerà anche come la miglior cena di tutto il viaggio. Le previsioni danno leggero miglioramento ma domani non potrò prendermela comoda come stamattina.