Stefano Liberti aveva già scritto ottimi libri di inchiesta sul cibo e sulla grande distribuzione, in questo libro ci racconta l'Italia come hotspot del riscaldamento climatico. Si comincia dai ghiacciai che scompaiono percorrendo poi il fiume Po e incontrando animali e flora arrivati dall'estero e che stanno creando problemi. Si parla di api e di cimici, di grandi scienziati sconosciuti e di agricoltori che si stanno mettendo in gioco. Un paese con davanti un futuro difficile ma con tante persone che già stanno lavorando in controsenso. E c'è da sperare che questo libro sia letto da tanti e che serva per sviluppare nuove idee!