martedì 10 maggio 2016

Emozionarsi ad Hiroshima

Attendevo questa visita da una vita. Alla mattina prestissimo partiamo per Hiroshima, ho guardato l'orario dell'alta marea cosi decido di visitare prima Miyajima famosa per il torii rosso che sbuca dall'acqua appunto quando l'acqua è alta. Ci arriviamo con un veloce traghetto ed una passeggiata che ci consente di assaggiare le sue famose ostriche in tutti i modi, buonissime sempre. Piove tantissimo ma tra templi, musei e pagode a cinque piani questo luogo ci affascina e ci entusiasma poi andiamo a visitare Hiroshima e qui non mancano i momenti emotivi. il primo impatto è con la famosa cupola rimasta in piedi dopo l'esplosione atomica poi il monumento agli studenti morti (circa 12000) nei giorni successivi per aver prestato soccorso, quindi la fiamma che purtroppo non si spegnerà mai ... o meglio si spegnerebbe quando scompariranno le armi atomiche! Ci sono un sacco di scolaresche che cantano davanti al monumento ai bambini e scappa qualche lacrima. Il museo è interessantissimo, spiega nei particolari uno dei piu grandi crimini contro l'umanità. Lascio il gruppo e vado a cena con un'amica giapponese che non vedevo da anni, mangiamo ottimamente,  beviamo anche molto e al ritorno riesco miracolasamente a non perdermi ... la prendo solo lunga, una fermata in più ed un'inversione a U affrontate con calma olimpica malgrado fossero gli ultimi treni. Che giornata!! Farò fatica a dimenticarla. Doccia veloce e a letto .. domani è un altro giorno!   

Columbus Day allo CSAC di Parma