Stamattina parto prendendo strade panoramiche ben sapendo che ho poco
tempo da perdere perchè stasera dovrò fare molta strada. Vengo subito
affiancato da due tacchini e capisco che la giornata presenterà delle
sorprese, dopo poche miglia vengo bloccato da un immenso (non saremmo
nemmeno in America!!) gregge e poi da un gruppo di bovini neri che si
divertono a zigzagare per la strada. Reggiunta Panguitch imbovvo la
favolosa scenic highway 12 e subito rimango abbagliato dal Red Canyon,
prima due tunnel poi un paesaggio da favola, vedo un cartello "photo
trail" e non posso esimermi da percorrerlo, picchi rossi e alberi morti,
la manna per un fotografo appassionato. Entro poi al Bryce Canyon,
stupendo come tutti i parchi e sempre diverso dagli altri infatti trovo
una simpatica coppia d giovanii italiani entusiasti con cui mi trovo
d'accordo nel dire che è difficile dire qual'è il parco visitato più
bello. Salgo in macchina e faccio retromarcia, sfioro una m,acchina dei
ranger e parte la luce blu!! Il ranger si avvicina all'auto e io resto fermo con le mani sul volante
come da manuale, mi chiede la patente (e intanto penso che ho fatto
quella internazionale per niente!) e poi va alla macchina a controllarla
raccomandandosi con la mano sulla fondina di non muovermi, mi fa aprire
tutti i finestrini e mi chiede se ho bevuto alcool: No! Chiede se ho
alcoolici nell'abitacolo, no ho delle birre nel baule ( e come cavolo si
dice baule in inglese?) e poi mi fa scendere e mettere davanti all'auto
e comincia l'interrogatorio: ho droghe, ho armi, ho bombe? Sono
decisamente intimorito ma penso anche a come è ridicola questa
situazione vissuta dal vivo e non vista su uno schermo, arriva un altro
ranger che mi tiene d'occhio mentre il primo guarda nel baule
(ovviamente dopo avermi chiesto il permesso!) e alla fine (un bel 20
minuti abbondanti, n.d.r.) mi augurano buon viaggio e mi lasciano andare
non senza essersi raccomandati di non bere alccol prima di guidare ... e
penso io di non tenerlo mai nell'abitacolo!! Mentre scrivo stappo una
birretta e gliela dedico!! Riprendo a gironzolare in lungo e in largo
per il Bryce Canyon quindi riprendo la b12 e tra nuovi spettacoli
naturali mi dirigo al Kodachrome Basin, come dice il nome un paradiso
per fotografi, sembra quasi costruito ad hoc e ci fanno anche dei
workshop organizzati dal National Geographic ... ci resto poco ma con
tutto il tempo perso a sorpresa è meglio che mi metto in moto. Sosta
volante a Junction dove tutti gli uomini hanno l'immancaboile cappello
da cowboy e poi mi immetto sulla Interstae 70, la stessa che prenderò
per Denver, e mi avvicino a Moab. Mi fermo a Green Lake, vedo subito un
bel cartello "no vacancy" e trovo da dormire solo al terzo colpo cosi
prenoto subito anche per domani sera a Monticello. Chissà perchè ad ogni
retro adesso vedo come delle luci blu!!!