domenica 11 maggio 2025

Il giorno di Hateley


Di Paolo Pasi avevo già letto diversi libri e lo avevo molto apprezzato per avermi fatto conoscere storie poco note di antifascisti anarchici. Questa volta ha invece scritto un libro che mi tocca nel profondo, perchè anch'io c'ero quel giorno a San Siro e non è un caso che siamo coetanei. E' la storia di una partita di calcio che non ha inciso su vittorie di campionati o coppe ma che per motivi "poetici" è diventata storica così come iconica è diventata la fotografia del goal di Mark Hateley, detto Attila, che consegnò la vittoria al Milan.

I soliti due passi - 189










 

Anno 2025 - parte 19

Attacco di Israele in Yemen: distrutto l'aeroporto di Sanaa. Aumentano le aggressioni in giro per il mondo di sionisti nei confronti di gente del postoche si schiera contro il genocidio. Problemi condominiali e chiarimenti con il vicino: mi è partita tutta la riserva di birre ma non è servito quasi a niente! Sempre in auge il massacro in Sudan. Tutti i partiti di destra, tutti i cosiddetti moderati e una bella fetta di PD sono per l'astensionismo, i mass-media non fanno informazione: più che sufficente per sostenere i referendum dell'8-9 giugno. Il nuovo Papa è americano ma pare non piaccia a Trump, tutto da scoprire. A Fidenza c'era un nuovo gruppo politico che si stava facendo apprezzare senza esagerare, velocemente il Pd c'ha inserito subito uno dei suoi peggiori personaggi e l'esperimento è destinato a fallire. Uova e asparagi è diventata una mia specialità: usti che chef! La pazienza sta diventando una necessità non sufficiente. Qualche giorno a parlare del terremoto in Myanmar poi il silenzio, mentre il paese è in piena catastrofe umanitaria. La cina supera gli sbarramenti e paracaduta aiuti umanitari a Gaza, ma il genocidio continua tra l'indifferenza e la complicità occidentale. Nel mondo c'è chi prende strade diverse: in Namibia l'università è diventata gratuita.

“Bisognerebbe ricordare alla gente che cos'è la bellezza. Aiutarla a riconoscerla, a difenderla. È importante la bellezza, da quella scende giù tutto il resto.” (Peppino Impastato)


Stazione centrale


 

sabato 10 maggio 2025

Il tallone da killer

Il solito romanzo divertente di Alessandro Robecchi che stravolge le regole del giallo. Qui non c'è un indagine per scoprire chi compie un crimine ma ci sono dei killer che cercano assolutamente di compierlo in cambio di grosse provvigioni. Ambientato nella Milano bene con tanti equivoci e colpi di scena, si legge bene e si ride molto. E' l'inizio di una nuova serie e io sono già in attesa del seguito.

Arte a Salsomaggiore - 2







 

ATM spaziale