Uno dei primi libri scritti da Gampaolo Simi, uno scrittore, perlopiù di libri gialli, che apprezzo
molto. E' la storia di Rosa giovane poliziotta a due passi dalla laurea
in filosofia e cui viene consegnata la scorta di un giovane ragazzo
napoletano accusato di aver ucciso due bambine.
Ricco di colpi di scena ma soprattutto filosofico tanto da mettere in
discussione i concetti di bene e di male. Non mi ha per niente deluso ma mi
sono piaciuti di più i libri più recenti.