Sentivo parlare di Don Delillo come di uno dei migliori scrittori attuali e non ne avevo letto ancora niente. Così mi sono dedicato alla sua ultima opera "Il silenzio, un lungo racconto ambientato in un appartamento dove si sono date appuntamento cinque persone per vedere il Superbowl ma tutto si spegne, un grande blackout, e le persone cominciano a parlare senza dedicarsi minimamente all'ascolto. Praticamente un esperimento globale sullo spegnimento delle connessioni digitali. Non ho ancora capito se mi è piaciuto o no, propendo per la seconda anche se la cosa non è importante: l'autore probabilmente cercava solo di trasmetterci angoscia per quanto siamo dipendenti dalla tecnologia.