Ho già "descritto" 28 giornate e ce ne saranno ancora tante, non l'avrei mai immaginato. Ero tendenzialmente molto propenso allo smart working ma sento in giro molte lamentele. Se dovete solo trasmettermi negatività e rompere i coglioni perchè non siete capaci di accettare le diversità degli altri fate pure a meno di telefonarmi e sappiate che sto bene! Di confusione ne è stata effettivamente fatta molta, adesso ci si dice che è bene utilizzare sempre le mascherine perchè il virus è nell'aria, si fa veramente fatica a capire per bene come è giusto comportarsi, ed è anche logico visto che questo maledetto virus è ancora da studiare bene. E' arrivato il momento della mia prima autocertificazione mentre tornavo a casa dal lavoro: ero perfettamente in regola, mi hanno fermato a Borghetto sulla strada che faccio quotidianamente da Felegara a Tabiano, speriamo bene! ... malgrado la gentilezza mia e due dei carabinieri (tutti e tre ben stanchi) non ero per niente a mio agio. Andando al lavoro tutte le mattine incontro la stessa signora anziana
che va a fare la spesa. Ci sono un sacco di lavoratori autonomi in
grossa difficoltà, tanti commercianti con merce invenduta da pagare, che
necessitano di sovvenzioni sociali ma purtroppo ci sono anche furbetti
pronti ad approfittarne. Ma tutti quelli che stanno organizzando la
grigliata di pasquetta, la faranno poi in terrazza o sul balcone? La serata è completamente dedicata a Indiana Jones con l'aiuto di alcuni barattoli di frutta sottospirito decennali scoperti nel mobiletto alcoolico. Adesso mi aspettano diversi giorni in casa, quindi riprenderanno anche le grandi pulizie di primavera. Un'amica che lavora in un reparto di rianimazione e terapia intensiva mi dice che sta aspettando con trepidazione lunedì quando le faranno il tampone! La situazione statistica sanitaria è ancora alta, stabilizzata su quello che si pensa essere il famoso picco.
"La letteratura ci insegna che, durante un'epidemia, la cosa più importante è non perdere l'umanità".
"La letteratura ci insegna che, durante un'epidemia, la cosa più importante è non perdere l'umanità".