domenica 28 novembre 2021

Sono ancora vivo

Roberto Saviano è tornato con un graphic novel illustrato da Asaf Hanuka, per raccontare la sua vita da minacciato. Un libro molto interessante e ben disegnato che si legge bene e che fa anche capire le tante cattiviere subito dallo scrittore anche dalle persone cosiddette normali. Già il titolo la dice molto lunga, ricordando tra l'altro la frase finale di Steve McQueen-Papillon! Una graphic novel che consiglio caldamente, anche e forse soprattutto a chi lo detesta.

Anno 2021 - parte 48

Arrivano freddo e nebbia, e forse aumentano le restrizioni. Se ne parla sempre poco ma gli Stati Uniti hanno sempre una bella dose di attentati fatti da terroristi interni: adesso va di moda buttarsi in auto sulle processioni natalizie. Chi vive nel paesello senza confrontarsi con il resto del mondo vive di pettegolezzo e pensa di poter decidere per gli altri. A Fidenza c'è chi per ottenere una pizza fuori orario tira fuori una pistola e se la mangia in strada tranquillo per poi stupirsi dell'intervento delle forze dell'ordine. Troppi interessi in Sudan perchè il paese si pacifizzi in modo duraturo, e adesso si parla di centinaia di persone scomparse. Non sarebbe male se si sapesse qualcosa di quello che succede nel Sahel. Quando leggi che la Russia ha come priorità l'aumento delle armi nucleari vai d'istinto a guardare la data di pubblicazione del giornale, convinto di aver preso in mano una copia di cinquant'anni fa! Zitta zitta (come sempre) la Cina mette in prigione i dissidenti di Hong-Kong. Ora va di moda il padel, a parte il nome che mi fa sorridere cos'è effettivamente? E' fantastico scoprire che a capo dell'Interpol internazionale ci sia una persona più volte accusata di torure, quasi al pari della possibilità di vdere come presidente italiano una delle persone che ha maggiormente contribuito alla distruzione della cultura nel nostro paese. Magari è anche ora di capire che distruibire gratis i vaccini tra i paesi poveri potrebbe essere la strada giusta per fermare la pandemia. Ci ha lasciato l'ottima scrittrice spagnola Almudena Grandes.

"Moriamo soli. Dunque dovremmo fare conto di essere soli" (B.Pascal)

Come un clown