Breve passeggiata per West Yellowstone e solito caffè nella
caffetteria-libreria con cameriera bella e simpatica. Tornati a
Yellowstone tra sprazzi di neve e momenti senz'acqua visititamo Norris e
Old Faithful, le zone di geysers più interessanti ... panorami
affascinanti con alberi bruciati vicino a soffioni e lunghe passerelle
di legno che attraversano questi angoli senza vita, tutt'attorno immense
pinete e fiumi di montagna. C'è un sacco di turismo americano e non. In
auto sempre musica da due favolose radio Classic Vynil e Rewind Classic
sempre che Fabrizio non voglia ascoltare le partite di baseball o
football americano delle squadre di Pittsburgh. Un po' di sole ci
accompagna mentre attraversiamo i Grand Teton, montagne immense tra
dighe e boschi di betulla fino a Jackson, detta anche Jackson Hole,
località sciistica da cui poi prendiamo la 89 South e attraversiamo
diverse foreste del Wyoming passando anche da Etna, 164 abitanti, e la
più popolosa Paris. Al Subway compriamo due panini e metto in crisi il
cameriere facendogli mettere dentro solo un tipo di salame un formaggio e
dei pomodori e non da buon americano tre tipi di salume due di
formaggio e insalata a non finire!! Non sono abituati alla moderazione
alimentare..... e sprecano anche tantissimo! Le città dello Utah
presentano immensi templi mormoni, sfavillanti e protetti da recinzioni
che non permettono agli "estranei" di avvicinarsi. Proviamo un Motel 6
ma Fabrizio è sconcertato dalla sporcizia delle lenzuola quindi ci
ributtiamo in strada per Salt Lake City. Purtroppo il costo degli
albergi è un pò alto e il mio budget ne risente molto ma così è
l'America e non ne sono sorpreso più di tanto.