E' sempre interessante leggere Ascanio Celestini. Qui ci parla di come confrontarsi con il pensiero unico, ci racconta storie semplici per trasmetterci l'importanza delle tradizioni, soprattutto orali, e di come sia cambiato il rapporto con il lavoro. C'è il capitolo dedicato ai detenuti e poi quello dedicato a Lampedusa, dove cerca di lasciare il messaggio, per ora inascoltato, che i migranti sono persone con una storia alle spalle e non semplici e anonimi numeri. Una voce controccorrente da ascoltare e capire!